Psicoterapia Breve Strategica

Veronica Bertoncelli

Psicologa - Psicoterapeuta

Cosa intendiamo con il nome Psicoterapia Breve Strategica?

E’ un approccio che ha l’obiettivo di produrre cambiamenti nelle modalità di reagire e percepire della persone.
In che modo? Producendo cambiamenti significativi e “rapidi”.

Il percorso prevede 10 sedute di tempo entro le quali si stabilisce un obiettivo su cui agire. L’Approccio Breve Strategico si pone come parte integrante della risoluzione di un problema e per questo è di breve durata, se le sedute durano anni diventa difficile stabile se a far star meglio la persona è stato il tempo o il nostro operato. Si evita di elaborare e di utilizzare categorie diagnostiche e i termini patologia e normalità.  Ci si occupa di ciò che è funzionale o disfunzionale per la persona.

L’approccio Breve strategico ha come obiettivo l‘eliminazione del sintomo dalla radice lavorando sul presente ed evitando interpretazioni. Si utilizza il concetto di diagnosi operativa ossia, un metodo che si focalizza su come funziona il problema e su quali sono le situazioni che lo mantengono in vita.

In concreto come opera uno psicologo che adotta l’Approccio Breve Strategico?

Parola chiave: 10 sedute di tempo entro le quali vedere dei miglioramenti o risolvere definitivamente il problema.

Innanzi tutto partiamo dall’idea che ogni persona è unica nel suo genere e così anche ogni problema. Ogni caso è a se e ogni intervento deve essere cucito ad hoc sulla persona che lo porta. Ogni persona porta con se l’originalità del proprio problema nonostante questo possa far parte di una classe specifica di problemi come ansia, depressione, disturbo ossessivo compulsivo ecc.

Si abbandona l’idea di trovare la causa del problema concentrandosi sui fattori che la mantengono ancora in vita. Con ciò non si nega il fatto che il comportamento sia determinato almeno in parte dall’esperienza passata, ma si ritiene poco efficace cercarne le cause nel passato. Solitamente,infatti, una volta scoperta la causa il problema resta e noi vogliamo che se ne vada, possibilmente definitivamente.

“Troppo spesso, di fronte a un problema, si ha la tendenza a cercare la spiegazione piuttosto che la soluzione.”
-Giorgio Nardone-

Gli obiettivi sono quelli di ristabilire un clima di benessere psico-fisico, di ripristinare l’autonomia della persona e di facilitare e aumentare la sua capacità di affrontare i problemi.

 

Da dove arriva l’Approccio Breve Strategico?

Mi ispiro agli studi effettuati dal Mental Research Institute e agli assunti della Pragmatica della Comunicazione Umana elaborati da Paul Watzlawick, Janet Helmick Beavin, Don D. Jackson.

Secondo questi teorici il problema assume una dimensione circolare e nasce all’interno di un sistema che si alimenta nell’interazione con gli altri. E..

non c’è fine ne principio in un cerchio”
-La pragmatica della Comunicazione Umana-

approccio breve strategico

Il mio intervento ha l’obiettivo di porre fine a questa circolarità che mantiene e aumenta il problema.

lampadinaCome? Facendo scomparire gradatamente quelle che sono le problematiche lamentate dalla persona trasformandole in risorse.

Per identificare un problema e per risolverlo occorre apportare dei cambiamenti che, se messi in atto con costanza, porteranno alla completa risoluzione della situazione problematica.